A seguito della risoluzione n. 19 del 2 maggio 2023 è prevista la ripartizione in dieci rate annuali uguali della quota residua di ciascuna rata annuale dei crediti derivanti dalle opzioni comunicate all’Agenzia delle Entrate entro il 31 marzo 2023, sia in merito alla prima cessione che allo sconto. Pertanto occorre distinguere i crediti derivanti dalle opzioni comunicate all’Agenzia delle Entrate dopo il 1° aprile 2023.
Inoltre, nella medesima risoluzione sono riportati i codici tributo da indicare per l’utilizzo in compensazione dei crediti ceduti o fruiti come sconto riguardo al Superbonus, Sismabonus e bonus barriere architettoniche.